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14 aprile 2007
Quello che gli uomini non dicono

di Marzia Apice

Sette personaggi, sette vite che si intrecciano, sette uomini che combattono una lotta contro se stessi: da qui parte e qui ritorna “Quello che gli uomini non dicono”, il nuovo film di Nicole Garcia, in una struttura circolare che sembra immobile, ma che in realtà vuole sradicare sentimenti, pensieri, coscienze.
In soli tre giorni questi uomini, diversi per età, classe sociale e carattere, incontrandosi si scontrano mettendo in moto un meccanismo di faticosa ricerca di una consapevolezza perduta (o mai cercata) di se stessi.
Su tutti lo sguardo di un bambino che, forse proprio per la sua purezza, riesce a fare luce sulla cecità dei più grandi e sulle loro illusioni, nonostante la paura di sbagliare.
Stavolta, quindi, protagonista assoluto è l’universo maschile, spesso considerato molto più semplice, più lineare e meno problematico di quello femminile. Il film ci dimostra che anche gli uomini sono in grado di complicarsi la vita, soprattutto quando per paura non risolvono alcuni nodi della coscienza. Ma tanto si sa (e questo le donne lo sanno bene!), la coscienza torna a bussare e non lascia scampo, invitandoci a mettere a nudo le nostre debolezze.
Sullo sfondo di una cittadina di provincia anche alcune donne: il loro è un ruolo di testimoni, consigliere, mentori, distanti eppure così vicine da poter indicare la giusta strada a questi uomini smarriti nei meandri dei propri cuori.
Buone le premesse, ma esile il risultato. Peccato, perché alla base del film c’è una bella idea, ma la realizzazione non convince, nonostante si faccia il possibile per spingere lo spettatore all’immedesimazione con i personaggi, per accorciare la distanza tra le nostre vite e lo schermo. Sebbene ci sia un filo comune che muove le sette vite protagoniste, il film non è poi così unitario, né così incisivo da coinvolgere appieno.
E, a dir la verità, qualche parola in più avrebbe di certo giovato a tutti quei silenzi che non hanno “parlato” tanto quanto era nelle intenzioni degli autori.

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